Protagonista è un ragazzino tra i 10 e i 14 anni alle prese con i problemi tipici
dell’adolescenza. Sonny è il classico giovane che ha voglia di sapere, di conoscere, di fare
esperienze. Si interessa alle ragazze, ma non ne ha mai avuta una e per questo viene preso in giro
dai suoi compagni (che non ne hanno avute nemmeno loro, ma fingono meglio); la scuola è una
guerra alla quale non riesce a sfuggire, i professori sono dei nemici che sanno sempre come
metterlo in difficoltà. Sonny tuttavia se la cava bene grazie alla famiglia, agli amici, ai vicini di casa
ed ai suoi animali (un cane e un gatto), ma a volte, la sera nel buio della camera compare un altro
ragazzino. E’ l’altra sua metà, la coscienza, l’anima, il fratello che non ha mai avuto è
semplicemente Sambo. Con Sambo, che agli occhi di Sonny è una creatura reale, benché si renda
conto dell’impossibilità della cosa, si instaura un rapporto ed un dialogo.
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4 commenti:
Caspita, solo a leggere qui si direbbe davvero simpatico e interessante.
Complimenti a tutto lo staff, l'idea è davvero divertente, e anche i disegni sono molto belli!
Grazie mille! Inutile dire che il tuo/vostro consenso è essenziale quando si presenta un nuovo progetto a fumetti. Speriamo di riuscire a pubblicare presto, in ogni caso resto collegato per informazioni e novità.
A presto.
Andrea (il farista)
sono giorgio trinchero, arrivo qui dal blog di Ivan.
il progetto è davvero professionale, visivamente parlando appagante e funzionale.
la struttura a pagina mi sembra ben gestita, anche se le battute sono un pò deboli sulle poche pagine, con lo sviluppo della trama diventaranno sicuramente più bilanciate.
...ho però qualche dubbio riguardo alcuni elementi di fondo delle vicende... io ve li metto qui di seguito, metti che possano tornarvi utili:
dove è ambientato?
(pensavo che fosse una sorta di italia fumettosa, ma se il bullo ha origini italiane...)
come fa il protagonista ad avere un età che oscilla?
perchè c'è una maestra?
(se i ragazzi hanno tra 10 e i 14 anni vanno alle medie, quindi avranno svariati professori)
considerando l'età, mi sembrano tutto troppo buoni, o meglio, può andar bene se hanno 10/11 anni, ma a 13/14, se se la vedono con "bulletti" di 15/16 anni, la situazione potrebbe essere piuttosto pesa...
così, dubbi che mi sono venuti leggendo qui e la, potrebbero anche essere tutti risolti da qualche cosa che mi è sfuggito.
buon lavoro!
imparato molto
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